Birre Non Filtrate: una miniera di vitamine e antiossidanti

Gli antichi Sumeri erano soliti definire la birra come pane liquido,  termine appropriato sia perché veniva prodotta a partire dal pane sia per l’apporto nutrizionale.

Infatti nella birra non pastorizzata permangono diverse proprietà nutritive. Scopriamo assieme tutti gli aspetti nutrizionali delle birre non filtrate.

Birre Non Filtrate: aspetti nutrizionali

Le birre non filtrate o crude sono definite tali poiché non vengono sottoposte ad alcun trattamento a fini conservativi o commerciali.

Tutti i microrganismi  permangono facendo sì che la birra non pastorizzata sia una miniera di elementi nutritivi (soprattutto vitamine ed antiossidanti) dall’ottimo sapore corposo e deciso. Inoltre vengono mantenute tutte le proprietà nutritive derivanti da orzo, malto, luppolo e lieviti. 

La bevanda è ricca di vitamine del gruppo B ( vitamina B9, B12 e acido folico), enzimi, maltosio, inulina ed oligosaccaridi (fruttooligosaccaridi) dall’azione positiva a livello intestinale.

Contiene inoltre buone quantità di polifenoli, composti aromatici e potenti antiossidanti naturali, che svolgono nell’organismo un’azione positiva, proteggendo dalle malattie cardiovascolari e contrastando i fenomeni di ossidazione e invecchiamento cellulare.

Le principali peculiarità delle birre non filtrate

La birra cruda ha un basso indice glicemico, di conseguenza, dopo averla bevuta, non vi sono picchi di glucosio nel sangue e il rilascio dell’insulina necessaria al suo abbattimento.

Le birre non filtrate sono un alimento prebiotico, ossia in grado di favorire la crescita dei batteri utili a livello intestinale come i bifidobatteri, che appartengono alla flora batterica buona e che riescono a  metabolizzare le fibre solubili fruttooligosaccaridi (FOS) e l’ inulina, moltiplicandosi e limitando così la presenza di altri ceppi batterici dannosi. Tali fibre inoltre hanno un’azione protettiva nei confronti del cancro del colon.

Controindicazioni

Nonostante le molteplici qualità nutrizionali, le birre non filtrate non vanno consumate in eccesso in quanto è sempre e comunque una bevanda alcolica e non di una fonte primaria di vitamine, fibre ecc.

Sicuramente le sostanze contenute fanno bene, ma le quantità contenute non sono paragonabili a quelle di frutta, verdura o carboidrati complessi.

Infine si ricorda che l’alcol è una sostanza che, a prescindere dalle quantità, è sempre tossica per l’organismo. Da evitare quindi un consumo eccessivo o l’abbinamento qualsiasi altro alcolico.